accoglienza oltre la cura

L’ACCOGLIENZA
OLTRE LA CURA:

UN PROGETTO PER I BAMBINI
MALATI DI CANCRO,
IN FUGA DALLE GUERRE.

ACCOGLIENZA OLTRE LA CURA

UN PROGETTO PER I BAMBINI MALATI DI CANCRO, IN FUGA DALLE GUERRE.

Esistono bambini che, anche al termine del loro percorso terapeutico a Roma, non hanno la possibilità di tornare a casa perché le loro città e la loro quotidianità sono state distrutte dalla guerra. È per loro che nasce “La Terza Stella di Peter Pan”, una casa che li accoglie, nell’ambito di un progetto che si sviluppa in 18 mesi con l’obiettivo di arrivare a coinvolgere 60 famiglie. Durante e al termine delle terapie sono offerti servizi di supporto psicologico, accompagnamento scolastico, orientamento lavorativo e un aiuto nella ricerca di un alloggio indipendente, per offrire a tutti la possibilità di un nuovo inizio oltre la cura.

I VOLONTARI RACCONTANO

LOREDANA

Coccodrillo, equipe di volontari che si occupano dell’accoglienza.

“Quando ad ottobre 2022 ho iniziato questo percorso di volontariato in Peter Pan, avevo solo il desiderio di dedicare una parte del mio tempo a chi aveva bisogno. Oggi sono un coccodrillo (mi trasformo, a seconda dei bisogni, in Wendy per far giocare i bambini, Trilly per animare le serate e in Timoniere per i trasporti delle famiglie)…

AMALIA

Trilly, equipe di volontari che animano le serate delle famiglie.
“Uscire dal portone verde della Casa di Peter Pan con una valigia di emozioni, risate, lacrime, gioia, condivisione ed entrare nel giardino della Terza Stella è stato come un salto nel vuoto. Inizialmente l’ostacolo della lingua è stato duro da affrontare poi si sono aperti degli spiragli, naturalmente grazie ai bambini…

SIAMO VICINI AD OGNI BAMBINO
COME IL LORO GIOCATTOLO PREFERITO

ACCOGLIERE

Ogni bambino malato di cancro, insieme alla sua famiglia, viene accolto in un luogo sicuro e protetto.

SOSTENERE

Le cure mediche vengono affrontate in una quotidianità calda e familiare.

SUPPORTARE

Durante e dopo le terapie è fondamentale indirizzare la famiglia per orientarsi in un nuovo Paese e in una nuova realtà.

INTEGRARE

Ogni famiglia viene seguita nel delicato percorso dell’integrazione con supporto psicologico e pratico.

Metti il tuo giocattolo sullo scaffale

DAI IL TUO NOME AD UN GIOCATTOLO, RIEMPI DI MAGIA LA STANZA DI UN BAMBINO MALATO.

Scegli un giocattolo, dagli il nome che preferisci e inseriscilo nello scaffale de “La Terza Stella”. Potrai mostrare la tua vicinanza ai bambini malati di cancro.

Peter Pan è casa,
Peter Pan è parte della cura.

INIZIA IL VIAGGIO

Fuggire da casa, interrompere le cure da un giorno all’altro e affrontare un lungo viaggio.

LA PRIMA FASE: L'ACCOGLIENZA.

In questa prima fase del progetto, i bambini vengono accolti insieme alla loro famiglie nella casa “La Terza Stella di Peter Pan”, riprendono le terapie e, quando non sono in ospedale, possono essere accolti in un posto tranquillo e sicuro per sentirsi come a casa e per poter ricostruire la loro quotidianità. In questa sezione potrai ascoltare le parole di mamme e papà, il racconto del loro lungo viaggio verso un futuro diverso e la speranza di un nuovo inizio oltre le cure.

LA CESTA DEI GIOCATTOLI

Arrivare in un posto nuovo, ricostruire abitudini e relazioni, in un percorso tra casa e cura.

La seconda fase:
la nuova quotidianità

Nella seconda fase del progetto, i bambini iniziano il loro percorso di cure. La loro quotidianità è scandita dalle terapie in ospedale che continuano poi anche all’interno della casa. Per i piccoli è previsto comunque uno spazio di gioco nella ludoteca e, in più, laboratori, attività e una cucina sempre a disposizione per preparare i loro piatti preferiti. In questa sezione i bambini racconteranno delle loro giornate, di ciò che amano fare e del tempo trascorso all’interno della casa.

DIARIO DALLA CAMERETTA

Ricominciare in un nuovo posto e scrivere da zero un capitolo in una realtà diversa.

La terza fase:
la riscoperta

In questa terza fase i genitori e i bambini sono accompagnati in un percorso di integrazione nel tessuto sociale. Grazie a corsi di lingua, supporto nella ricerca di un nuovo lavoro e di una casa, le famiglie, in attesa del ritorno, riescono a conquistare nuovi spazi di normalità. In questa sezione i bambini raccontano delle loro giornate e della scoperta della loro nuova città.

INIZIA IL VIAGGIO

Fuggire da casa, interrompere le cure da un giorno all’altro e affrontare un lungo viaggio.

LA PRIMA FASE:
L'ACCOGLIENZA.

In questa prima fase del progetto, i bambini vengono accolti insieme alla loro famiglie nella casa “La Terza Stella di Peter Pan”, riprendono le terapie e, quando non sono in ospedale, possono essere accolti in un posto tranquillo e sicuro per sentirsi come a casa e per poter ricostruire la loro quotidianità. In questa sezione potrai ascoltare le parole di mamme e papà, il racconto del loro lungo viaggio verso un futuro diverso e la speranza di un nuovo inizio oltre le cure.

LA CESTA DEI GIOCATTOLI

Arrivare in un posto nuovo, ricostruire abitudini e relazioni, in un percorso tra casa e cura.

La seconda fase:
la nuova quotidianità

Nella seconda fase del progetto, i bambini iniziano il loro percorso di cure. La loro quotidianità è scandita dalle terapie in ospedale che continuano poi anche all’interno della casa. Per i piccoli è previsto comunque uno spazio di gioco nella ludoteca e, in più, laboratori, attività e una cucina sempre a disposizione per preparare i loro piatti preferiti. In questa sezione i bambini racconteranno delle loro giornate, di ciò che amano fare e del tempo trascorso all’interno della casa.

DIARIO DALLA CAMERETTA

Ricominciare in un nuovo posto e scrivere da zero un capitolo in una realtà diversa.

La terza fase:
la riscoperta

In questa terza fase i genitori e i bambini sono accompagnati in un percorso di integrazione nel tessuto sociale. Grazie a corsi di lingua, supporto nella ricerca di un nuovo lavoro e di una casa, le famiglie, in attesa del ritorno, riescono a conquistare nuovi spazi di normalità. In questa sezione i bambini raccontano delle loro giornate e della scoperta della loro nuova città.

LOREDANA

Crocodile, team of volunteers welcoming children  

“Quando ad ottobre 2022 ho iniziato questo percorso di volontariato in Peter Pan, avevo solo il desiderio di dedicare una parte del mio tempo a chi aveva bisogno. Oggi sono un coccodrillo (mi trasformo, a seconda dei bisogni, in Wendy per far giocare i bambini, Trilly per animare le serate e in Timoniere per i trasporti delle famiglie) e svolgo la mia attività soprattutto in Terza Stella, dove la difficoltà maggiore è la lingua. Attraverso i bambini, troviamo il modo per comprenderci nonostante la distanza linguistica e risolvere piccoli problemi. Sono contenta di far parte di una realtà che mette sempre un po’ alla prova. La nostra presenza nella Casa e un aiuto nelle necessità quotidiane sono il nostro contributo principale, ma a volte basta regalare un sorriso e stare accanto alle famiglie che vivono questi percorsi difficili per rendere meno dure le loro giornate.”

AMALIA

Trilly, equipe di volontari che animano le serate delle famiglie
“Uscire dal portone verde della Casa di Peter Pan con una valigia di emozioni, risate, lacrime, gioia, condivisione ed entrare nel giardino della Terza Stella è stato come un salto nel vuoto. Inizialmente l’ostacolo della lingua è stato duro da affrontare poi si sono aperti degli spiragli, naturalmente grazie ai bambini. Quando conquisti la loro fiducia è fatta! I loro NO sono diventati sorrisi, i loro sguardi curiosi abbracci e la Terza Stella è diventata “casa”. Sono una Trilly e il mio salto nel vuoto mi ha regalato la consapevolezza che se credi in ciò che fai niente è impossibile. I bambini ridono e giocano felici, i genitori ci guardano con fiducia. Stiamo spegnendo candeline, gonfiando palloncini, organizziamo corsi e attività. Il tempo sembra meno grigio di qualche mese fa. Il cammino da fare è ancora tanto ma sembra che la strada che stiamo percorrendo insieme sia quella giusta.”